Al giorno d’oggi il tema dell’energia è di estrema attualità e riguarda tutti ormai indistintamente, dalle aziende ai privati senza alcun tipo di distinzione.

Una notizia molto interessante è quella che vedrà la nascita dal prossimo mese di marzo 2023 di una laguna geotermica in Quebec, la più grande esistente al mondo.

Una laguna geotermica unica

La cittadina di Charlevoix, in Canada, potrà contare su una laguna geotermica enorme, che coprirà ben 12.000 metri quadrati. Si chiamerà GeoLagon e sarà una laguna interamente alimentata da un impianto di riscaldamento il cui funzionamento si baserà sull’energia geotermica.

Appare dunque evidente che si parla di un progetto di grande interesse e decisamente proiettato al futuro: riprende in parte Laguna Blu, l’impianto geotermale che si trova in Islanda e che è diventato in poco tempo uno dei punti turistici più interessanti della zona.

Attorno a questa enorme laguna sorgeranno una serie di chalet che avranno il compito di assorbire energia solare mediante i pannelli fotovoltaici che sono presenti sulla loro estremità: questo farà sì che funzionino al meglio le pompe di calore dell’acqua e che si alzi notevolmente l’efficienza energetica.

Un vero e proprio villaggio ecologico pensato per poter essere del tutto autosufficiente e non avere impatto ambientale.

Come funzionerà la laguna geotermica GeoLagon

Bisogna precisare che le acque di questa laguna saranno caratterizzate da una temperatura che non supererà i 40 gradi mediante un sistema energetico ad hoc, il cui funzionamento si fonderà sull’energia geotermica.

Non solo pannelli fotovoltaici, ma anche biomassa e un apposito serbatoio termico sottostante alla laguna, capace di assorbire e conservare una buona quantità di calore.

Senza dimenticare che questo progetto è ancor più interessante in quanto va a ridurre molto il consumo di acqua sotterranea, dato che si sfrutta l’acqua piovana a un apposito e preciso sistema di filtraggio.

La laguna si troverà a 45 minuti di auto da Quebec City, un luogo che perciò si candida ad essere una vera e propria oasi di relax per i turisti che vorranno visitare questa zona. D’altronde, nel periodo invernale, i rifugi saranno un’ottima idea per essere al caldo e godersi un’atmosfera decisamente unica.

Energia geotermica: cosa si intende?

Bisogna precisare che l’energia geotermica si riferisce al calore naturale che viene emesso dalla Terra e che viene estratto con delle pompe di calore specifiche. Si tratta a tutti gli effetti di un tipo di energia rinnovabile che ha un impatto ambientale praticamente nullo.

A una profondità di 15 metri si ha una temperatura di 15 gradi, per cui appare evidente che si tratta di una soluzione molto interessante per avere energia senza dilapidare le riserve attualmente presenti.

Si può affermare che ci sono due tipi di geotermie ad oggi, ovvero quella classica e quella a bassa entalpia: nel primo caso si parla di uno sfruttamento di anomalie geologiche o anche legate alla presenza dei vulcani. Mentre la seconda è quella che sfrutta il sottosuolo proprio come fosse un vero serbatoio di energia.

Questo vuol dire che, soprattutto quando vi è un freddo intenso, si ha modo di estrarre calore, mentre lo si cede allo stesso nel momento in cui fa molto caldo, ovvero in estate. Con la geotermia a bassa entalpia vengono riscaldati gli edifici e si tratta di una soluzione ecologica assolutamente interessante.

Anche l’Italia sta muovendo i primi passi in questa ottica, proprio perché si tratterebbe di una soluzione green e che garantirebbe una resa energetica davvero molto elevata senza consumare le scorte attualmente esistenti.